Le buone idee non camminano da sole.

Le buone idee non camminano da sole.

Questa è una grande verità con cui un creativo presto o tardi deve confrontarsi… che l’idea diventi un buon progetto non è affatto scontato, come non è scontato che quella che noi consideriamo una buona idea lo sia effettivamente, detto questo, il percorso in cui ce la si carica in groppa vale sempre e comunque la fatica che comporta, anche quando in fondo al vicolo c’è un NON FUNZIONA grande come una casa e tu fai finta di nulla e ti prendi una tranvata in faccia, perché è lì che si impara, quando sperimenti la concretezza che la tua idea non ha un futuro, dovendo fare conto con l’orgoglio e con il fallimento, che notoriamente non fa mai sconti. C’è un altro aspetto che bisogna valutare, ovvero “i falsi arrivi” quelli che sembrano arrivi e invece sono solo tappe che non avevi considerato, cose della serie “me la sbrigo in due giorni” e invece ci vogliono mesi e lì bisogna trovare la forza di riprendere la tua possibile buona idea sulle spalle e portarla oltre, dove potrà esserci qualcuno a sancirne la sua validità, a contribuire al suo possibile sviluppo, oppure il famoso tragico muro del NON FUNZIONA di cui sopra. In questo percorso sta a te proteggerla, non farla deformare da altri e individuare chi potrà esserti d’aiuto a darle una luce nuova, le buone idee non camminano da sole e anche se son buone non è detto che arrivino a destinazione.