La Sberla™.

Sberla™ prototype no.2

Ne parlo da un po’ di settimane. Si chiama Sberla™ ed è una eBike made in Pesaro. È il semino di un sogno condiviso da tre loschi compari che oggi compongono la RookieFarm Inc. ovvero l’entità che di Sberla è madrina e padrino insieme. RookieFarm Inc. sarà anche il nuovo brand in cui testerò le mie t-shirt graphics. In tiratura limitata e davvero solo per gli aficionados. Insomma, non ci facciamo mancare nulla. Voi state con le orecchie dritte. La Sberla è forte, ma anche il cotone stampato non scherzerà per nulla.

Se fate i bravi la prossima volta vi presenterò i miei soci.

PLEASE INVADE US

PLEASE INVADE US © 2014 – CRISTIANO ANDREANI

Ogni maglietta che ho disegnato ha sempre avuto di base un motivo per essere fatta. Una piccola storia da raccontare, un messaggio da condividere, la rappresentazione di un pensiero o semplicemente un elemento da evidenziare. Erroneamente si pensa che progettare una t-shirt graphic sia un esercizio di stampo artistico, la verità è che alla base c’è sempre un concept da rappresentare e questa rappresentazione può essere effettuata con un’illustrazione, un disegno grafico e/o con della buona tipografia e quindi uno scritto, per quanto sintetico. In ultimo, ma non per ultima, la scelta dei colori è il tocco fondamentale.

PLEASE INVADE US © 2014 – CRISTIANO ANDREANI

Il concept di questa maglietta è limpido ed è nato da un attimo (forse anche più di uno) in cui osservando la realtà delle cose a livello nazionale hai la lieve sensazione che qualsiasi tuo sforzo per migliorare le cose possa risultare vano. Il creativo (neurone1), l’ottimista (neurone2) e il pigro (neurone 3) che sono in me si sono quindi chiesti: Chi potrebbe salvarci?

La risposta è semplice: Gli alieni. La PLEASE INVADE US (con un s.o.s. formato MORSE) nasce come manifesto, come insegna, come richiamo a popolazioni della galassia che intendano un giorno palesarsi e riportare l’ordine e la serenità, ma non solo: è una resa e al contempo una speranza, un segnale di consapevolezza dei propri limiti, un’assunzione di responsabilità, dell’idea che qualcuno più capace di noi possa intervenire. Non ce la possiamo fare da soli.

L’aiuto da casa.

Dunque. Ho un nuovo progetto in zona Cesarini, tipo pronta per Natale. Nuove grafiche da t-shirt e un’idea in testa, un cantiere dove montare, provare e testare in tiratura superlimitata™. Roba mia, senza condizioni. Non riesco ancora a trovare il nome giusto, l’occasione per giocarci ancora un po’ è troppo ghiotta e non è escluso che non vi chieda un aiuto da casa. Affronterò i grandi temi a cui un t-shirt designer non può esimersi di cimentarsi, darò tipografia a ciò che mi piace. Un piccolo laboratorio per mantenere alta la voglia di giocare e fare nottata. Officine Creative Marchigiane® e Valvola® ovviamente sostengono il cantiere perchè l’unione, come è noto, fa la forza.

(sotto una sequenza di uno sketch digitale per una testa di drago, indovinate? Se viene bene sarà un dei soggetti del progetto)

Carlo60

CBTavola disegno 1 copia@1.5x-100

Ci sono delle cose speciali. Come un compleanno di una persona che “l’è ‘n sogèt” (è un soggetto). Perché? Innanzi tutto è un cultore di t-shirt design e già questo basterebbe. Poi perché non te la manda a dire. Poi perché ama il rock, e poi perchè ha una compagna che questa maglietta l’ha voluta. Insieme si sono inventati un lavoro a forma di furgoncino francese, dove puoi farti due chiacchiere sane ascoltando buona musica e mangiando dei panini che sono un estratto del nostro territorio, che la metà basta. www.ilfurgoncino.it. Loro sono Carlo e Laura, il furgoncino è un TIPE H del 1947. La t-shirt invece è in tiratura limitata.

 

Chi conosce Carlo dice che ci assomiglia. Lo stile del tratto l’ho ripescato dai cartoon cult anni 50/60. Non garantisco sulla traduzione dal giapponese che dovrebbe essere “lascia andare”, che è un must di Carlo che come ho già detto, per fortuna, non te la manda a dire.

Johnny Rapina

La relazione con Peter è nata nel 2008. Cercava uno bravo a disegnare t-shirt. Gli fecero il mio nome. Ci incontrammo in un bar di Casinina, quasi un ufficio di posta in mezzo al west, ma in salsa fogliense. In dieci anni la nostra relazione è stata davvero intensa, a tratti burrascosa. Ci siamo presi e lasciati poichè agli opposti su troppe cose. Ma alla fine la voglia di disegnare magliette ci ha riavvicinato. saggezza? Mah. Ma sta di fatto che nel 2018 sono diverse le grafiche nel suo catalogo su cui ho messo la firma. Roba da intenditori, credo. Ecco i link. #fuckthebank

http://www.johnnyrapina.com/prodotto/t-shirt-uomo/grand-hotel-army/

 

Repack.

È un raduno.È un gioco. È un modo di diffondere l’importanza di prendersi alla leggera e di vivere il territorio. L’heart Director è Local™ (al secolo Filippo Contardi) un soggetto che a raccontarlo non basta. Di eventi -per gioco!- ne produce a tonnellate e funzionano tutti, perchè cambiano i mezzi, ma permane la ricetta di cui sopra. Per questo e per altri motivi, spesso e volentieri lo sostengo graficamente. Ecco l’ultima fatica. Oh. Se vi volete iscrivere siete ancora in tempo! Repack – alternative racers.

Ovviamente anche Valvola sostiene la Repack. Non poteva essere altrimenti.

Ci siamo quasi.

Ormai è Natale. Valvola® (il progetto fortemente voluto da officine creative marchigiane) si accinge a “diventare”. La prima fase, quella della definizione del progetto è ormai conclusa. La seconda, ovvero il varo della linea “apparel”, è alle porte. Tshirt, felpe e cappellini, per iniziare. Sarà una linea di prodotti in cotone organico, finiture di pregio e taglio casual. E’ la punta dell’iceberg, insomma. Ma noi siamo pronti.

HIGH